Ormeggio conclusivo

11 settembre 2014
Prima o poi doveva succedere.. Tutto finisce.
Ora la concentrazione non è più su manovre e rotte, ma sui lavori di chiusura e pulizia della barca. Prima arriviamo, più faremo con calma, quindi puntiamo la sveglia (cos’è?!) e partiamo indipendentemente da vento e mare, che sono comunque tranquilli. Meglio cosi, perché poi nel pomeriggio sarebbe montato il maestrale, ancora lui.
La navigazione calma è l’occasione per fare mentre locale e mettere su carta una lista dei lavori. Sarà dura fare tutto in neanche una giornata! Sarà dura ricordarsi e fare tutto con uno standard di qualità soddisfacente. Sarà dura…

Povero Eliano, neanche l’ultima manovra di ormeggio gli lascio fare, me la voglio gustare tutta.
Nostalgia? Sì, certo, avrò nostalgia di questa avventura, dell’odore di sale, del dondolio della barca, dei sapori, delle voci chiassose, e di tante altre cose. Ma forse è più corretto dire che ne serberò un ricordo assolutamente positivo. Però al momento di lanciare per l’ultima volta le cime d’ormeggio ai ragazzi sul pontile se fossi una persona sensibile una lacrimuccia l’avrei versata… Idem al momento di spegnere il motore… E pure al momento di scrivere le ultime annotazioni sul diario di bordo… E pure… Ma per fortuna sono un duro… e per fortuna avevo gli occhiali da sole, di più da me non saprete.

Ringrazio chi ha permesso questa avventura, chi mi ha sostenuto, chi mi ha reso attento su possibili difficoltà e voi che mi avete seguito su questo blog.

Accetto inviti a colazione pranzo merenda o cena per raccontare ulteriori dettagli!

A presto,
Daniele