31 agosto 2014
Ultimo termine utile per cercare riparo per i prossimi tre giorni, prima del maltempo confermato dalle previsioni più recenti.
Il vento mi sospinge con decisione, al momento di entrare nel golfo di Palermo poi però un po’ mi abbandona, un po’ non riesco a regolare le vele con la nuova andatura, troppo poggiata.
Provo a cercare attracco al porto commerciale, ma è domenica pomeriggio, i pontili galleggianti sono pieni e non c’è nessuno a cui chiedere. E qui si evidenzia una mia carenza: non oso ormeggiare da solo in un posto eventualmente libero. Peccato, sarei stato vicino al centro città.
Dirigo allora verso il porto turistico, tanto decantato dalle pubblicità, a tre miglia di distanza: delle tante promesse solo una è mantenuta (anche se non era esplicitata), il costo… È un cantiere senza l’ombra di lavori in corso, con i peggiori servizi finora incontrati. Mi aspetteranno tre giorni senza wi-fi, lontano dalla città.
Sopravviverò, senza serbare un grande ricordo del porto.
cit.: “E qui si evidenzia una mia carenza: non oso ormeggiare da solo in un posto eventualmente libero”
manca totalmente il dispositivo CdC
Eh sì, dovrei imparare, oltretutto qui funziona quasi tutto secondo quel precetto…