Randa …steccata

12 agosto 2014
La notte è passata, mi sembra di avrete pure dormito. Il vicino Swan sta già partendo …Toh, è quello della tipa incrociata al supermercato a Malta, un charter di lusso: Fair winds!
L’ancora ha tenuto, il vento è sempre lo stesso, va bene, dopo Capo Passero l’onda dovrebbe calare e poi è tutta una cavalcata fino a …Marzamemi o Siracusa? Un po’ lontana la seconda, vediamo cammin facendo.
Colazione, meteo, rotta, preparativi (Nic: “occhio che quando la tiri su ogni tanto la catena dell’ancora si incastra sul verricello”) e via, salpiamo. Sic! Appena spedata l’ancora, la catena si blocca, recupero gli ultimi metri a mano e mi metto in rotta. Un paio di colpi di martello fanno ragionare la catena, niente di grave. Il martello però adesso resta sotto il sedile dello skipper…
Scapolato Capo Passero l’onda in effetti cala, c’è la costa che protegge. “Esco” la randa? Ma sì, dai. Per sicurezza facciamo con una mano di terzaroli. Preparo la manovra, pilota automatico operativo, tutto pronto: via. Ma… Perché si blocca? Nooo, la drizza, che avevo allentato* per i rumori notturni, si è attorcigliata sulla luce di ponte. Niente da fare, cazzo, lasco, scuoto, è bloccata. Devo salire sull’albero, ma di sicuro non qui e non adesso.
Ecco, ho steccato la prima issata della randa.
Per fortuna il vento tiene, SW 4 pure abbondante, con poco più di mezzo fiocco faccio 5 nodi e rotti. E ogni volta che mi avvicino ad un Capo mi sembra che il vento aumenti, ma mi sembra che me l’avessero già spiegato (Masotti eri tu? Dai che prima o poi andiamo anche in Scozia, vedrai).
Ora di pranzo, punto nave: sono già a Marzamemi, allora tiro dritto. Alle 16 entro nella baia-porto di Siracusa. Faccio un giro turistico: ancora lo Swan, all’ancora. Stavolta passo a salutare…
La manovra di ormeggio la sbaglio completamente, per fortuna la tipa di Malta, sempre lei, stava passando con il tender (proporzionato alla barca…) e mi offre aiuto, che accetto. Il secondo tentativo va un pochino meglio, sono in porto. Aspetto le 17 e poi birretta in pozzetto, giornata finita.

Pilota automatico al lavoro.
Pilota automatico al lavoro.

* come per tante questioni, anche per questa ci sono i due partiti; quando c’è vento in porto è tutto un tintinnare di cime contro l’albero. Per contrastare il fenomeno, gli uni cazzano a ferro, io preferisco allentare. Con qualche effetto collaterale…

2 comments

  1. chi è la tipa di Malta?
    Speriamo che lei ed il suo tender diventeranno una costante di questi post.
    alla fine anche una bella foto 🙂

    Buon vento!
    F

Comments are closed.